Roger Federer avanza spedito ai quarti di finale, liquidando la pratica Cilic in poco più di un"ora di gioco con il punteggio di 6-3 6-4. Il 27enne di Basilea ha avuto un solo passaggio a vuoto nel match, quando nel secondo set si è fatto controbreakkare dopo essere andato in vantaggio 2-1 e servizio. Anche in quel momento di apparente equilibrio la partita non è mai stata in discussione, e difatti subito dopo lo svizzero ha strappato nuovamente la battuta al suo avversario; ormai sull"orlo della sconfitta, Cilic si è salvato sul 3-5 annullando bene tre match point ma nel game successivo non ha più potuto far nulla.
Federer-Blake sarà dunque il quarto di finale della parte bassa del tabellone. E' vero che l'ex numero 1 mondiale ha perso contro l'americano l'ultima sfida che si è giocata a Pechino, ma dopo le Olimpiadi è apparso in netta ripresa vincendo gli US Open, andando in semifinale al Masters Series di Madrid e trionfando in casa propria (Basilea) per il terzo anno consecutivo.
Fino a quando Federer ha giocato 'da Federer' (e cioè nelle otto precedenti occasioni) Blake ha portato a casa solo un set dei ventidue disputati...in altre parole, se Roger gioca come sa, per lo statunitense non ci sarà molto da fare.
Si presenta invece più equilibrato il quarto di finale che vedrà opposti Andy Murray e David Nalbandian, la sfida tra il vincitore dell'ultimo Masters Series di Madrid e il campione uscente di questo torneo, che è partito con una vittoria non esaltante contro Kiefer ma oggi ha concesso solo 4 giochi a un osso duro come il suo connazionale Juan Martin Del Potro. Negli ottavi Andy Murray si è liberato in due set (6-3 7-6) dello spagnolo Fernando Verdasco. Lo scozzese - reduce da dieci partite senza sconfitte - è stato bravo ad evitare le fatiche di un eventuale terzo set anche grazie alla complicità del suo avversario che nel tie break ha sbagliato uno smash molto semplice - che lo avrebbe portato al doppio set point - e ha anche commesso un doppio fallo
