Valentino Rossi è stato il più veloce nel primo turno di prove libere del GP degli Usa. Il Dottore ha fermato il cronometro sul 1'21"981, tempo distante solo 493 millesimi dal record firmato nel 2008 da Casey Stoner. Sul tracciato di Laguna Seca, Rossi ha preceduto il compagno di marca Jorge Lorenzo, a +0.112, e Stoner, a +0.189. Quarto tempo per la Honda di Dani Pedrosa (+0.656) che precede Elias, Dovizioso e Melandri. De Angelis chiude la top 10.
La prima sessione di prove libere made in USA ha confermato il pronostico: anche il GP di Laguna Seca sembra essere un affare a tre, come racconta la classifica di questo tiratissimo mondiale.
Ecco allora che ti ritrovi un Valentino carico a mille, che lavora come piace a lui per tutti i 58 minuti del turno e negli ultimi due verifica che la strada sia quella giusta, piazzando la zampata che infrange il limite dell'1'22. Giusto quel mezzo secondo in più del giro record della pista, che per la prima mezza giornata di prove può andare anche bene.
Non si fanno intimorire però i suoi diretti inseguitori, raccolti in un fazzoletto inferiore ai 2 decimi. Lorenzo è secondo ma paga quasi 8 km/h di velocità massima, mentre Stoner, terzo, fà segnare 262 km/h, esattamente come Rossi. Lo spagnolo e l'australiano sono concentratissimi, ma per Casey sembra che i guai fisici proseguano non appena scende dalla moto. E a proposito di piloti non al 100%, Pedrosa prova a restare con i primi, ma si deve accontentare del quarto tempo e un distacco di 656 millesimi. Che significa in pratica dover pazientare ancora un po' per tornare a girare con i primi.
A pochi minuti dal termine della sessione Elias sfila il quinto tempo a Dovizioso, ultimo pilota a girare sotto l'1'23. Buona la prestazione di Melandri che conquista un settimo posto che vale oro, considerando che si mette dietro la Suzuki ufficiale di Vermeulen, la yamaha Tech 3 di Edwards e la Honda Gresini di De Angelis, che chiude la top ten. Capirossi deve accontentarsi del dodicesimo tempo, mentre naviga in quattordicesima piazza il pilota di casa, Nicky Hayden. Infine, colpo di scena a fondo classifica, Talmacsi scavalca Canepa, ultimo.
