A un mese circa dalla conclusione del mercato estivo, sono tanti i club di Serie A impegnati a sistemare le rose, non solo sul fronte acquisti, ma anche e soprattutto in tema di cessioni. Parola d'ordine: sfoltire il gruppo. Vale per le grandi (Inter e Juve), ma anche per le altre. La Lazio ad esempio, che deve definire le situazioni dei propri 'separati in casa'. Facciamo dunque il punto, squadra per squadra, dei possibili partenti, con qualche indicazione sulle eventuali destinazioni.
ATALANTA:
Su Guarente si è fiondata la Fiorentina dopo aver perso Melo. Ma Osti lo valuta circa 10 milioni. Troppi per Corvino e i Della Valle. Tiboni potrebbe trasferirsi in città... all'Albinoleffe. Il difensore Capelli invece piace al Parma nel caso in cui non dovesse arrivare a Domizzi. E il club bergamasco sarebbe disposto a sacrificarlo pur di avere Bentivoglio del Chievo. Con il Bari alla finestra.
BARI:
La società pugliese non ha giocatori in soprannumero e, al momento, non ha nemmeno ricevuto particolari richieste per il gioiello Barreto, appena riscattato dall'Udinese, o per Kutuzov. Tutto, però, è sotto scacco a causa dell'incerto futuro della società, messa in vendita dalla famiglia Matarrese
BOLOGNA:
Per i rossoblu vale il discorso fatto poche righe sopra per il Bari: le vicende societarie, con il bastone del comando appena assunto dal petroliere albanese Taçi, hanno congelato il mercato sia in entrata che in uscita. Ad ogni modo Bernacci è tornato ad Ascoli, mentre Mudingayi ha offerte da qualche club di Serie A e dall'estero. Ci sarà sicuramente bisogno di uno sfoltimento della rosa in caso di nuovi acquisti: se arriva la punta cercata dai nuovi dirigenti, Marazzina parte. E potrebbe accettare anche la Serie B.
CAGLIARI:
Il Velez ha chiesto ufficialmente al Cagliari Larrivey, che ha giocato nei campioni d'Argentina negli ultimi sei mesi. La risposta di Cellino è stata categorica: "El Bati non si tocca, è incedibile"
CATANIA:
Riflettori su Biagianti. La rivelazione etnea della scorso stagione ha estimatori sia a Palermo che a Firenze. Il rosanreo Zenga, che lo ha lanciato, lo aspetta a braccia aperte, la Fiorentina, invece, lo vedrebbe bene come possibile sostituto di Felipe Melo. Il Catania, però, al momento non pare disposto a cederlo. Ma se arrivasse un'offerta importante...
CHIEVO: .
Sicuri partenti sono Malagò, sul quale il Vicenza è in vantaggio rispetto ad altri club di Serie B, e Bentivoglio, che è atteso a una chiusura col Cagliari. Partirà anche Mandelli, mentre Pellissier rimane un'incognita: non è escluso che, in caso di partenza di Cassano, la Sampdoria, da sempre grande estimatore dell'aostano, ritorni alla carica. Con 8-9 milioni, il bomber può partire.
FIORENTINA:
Semioli non vede l'ora di trasferirsi alla Sampdoria come confermato anche dal procuratore dell'esterno Sclosa. Santana, che piace alla Roma, potrebbe vestire in giallorosso solo se il club dei Sensi fosse disposto a sacrificare Juan. Anche Dainelli potrebbe partire. Iin questo caso la Sampdoria sarebbe destinazione gradita al giocatore.
GENOA:
Figueroa ha pronto il biglietto aereo: destinazione Argentina e per la precisione l'Independiente. Il presidente dei sudamericani lo aspetta a braccia aperte, spetta solo al giocatore decidere. Verso l'addio anche Modesto che ha estimatori sia a Livorno, sia a Verona, sponda Chievo.
INTER:
Diversi i giocatori in esubero in casa dei nerazzurri. Burdisso è corteggiato dall'Atletico Madrid, mentre per Vieira si sono aperte le porte dell'Inghilterra. Fulham e soprattutto Tottenham si sono mosse sul francese anche se l'ostacolo principale resta l'ingaggio del centrocampista. Suazo e Rivas, invece, potrebbero finire alla Sampdoria se andasse in porto l'operazione Cassano. Infine Mancini e Obinna, il primo piace alla Samp, il secondo dopo il mancato trasferimento al Napoli è tenuto in stand-bye
JUVENTUS:
Ranieri il 14 luglio 2008 alle 19.09 disse: "Poulsen è meglio di Sissoko". Un anno dopo, Secco e Ferrara stanno cercando di fargli capire che è meglio per tutti che se ne vada. E' lui il nodo del mercato in uscita della Juve. Ha rifiutato varie destinazioni adducendo motivi professionali. Vuole giocare la Champions e mantenere il suo lauto stipendio. Se gli basta percepire l'ingaggio e guardare gli altri giocare il martedì e il mercoledì sera, può anche accomodarsi in tribuna all'Olimpico di Torino. Il caso Trezeguet è diverso. Il Milan ha abbozzato un timido interesse e all'estero può avere mercato. La dirigenza bianconera preferirebbe mandarlo fuori dall'Italia. Oppure tenerselo anche se i rapporti ormai sono al limite. Almiron ha estimatori nostrani (Livorno, Atalanta e Cagliari), ma anche in Spagna. Ariaudo invece necessita di giocare. E anche lui piace al club di Spinelli.
LAZIO:
I tre ribelli sono in cerca di una collocazione, naturalmente alla condizioni del vulcanico Lotito. Su De Silvestri c'è il pressing della Fiorentina in cerca di un rinforzo sulle fasce. Pandev, invece, è sempre più vicino allo Zenit di San Pietroburgo. Poco probabili le ipotesi Juventus (se parte Trezeguet) e Napoli (in caso di addio di Lavezzi). La situazione più difficile è però quella di Ledesma, al momento fuori squadra, come gli altri due ribelli, ma senza offerte concrete. La Lazio sta forzando la mano per far rinnovare il contratto al mediano argentino.
LIVORNO:
Il nome più gettonato in casa amaranto è quello di Pulzetti. Dopo il sondaggio del Torino, che aveva proposto uno scambio con Barone, si è fatto avanti il Chievo in cerca di un rinforzo di qualità a centrocampo, soprattutto nel caso in cui Bentivoglio dovesse lasciare i gialloblu. Scemato l'interesse di Inter e Milan perDiamanti è diventato il gemello d'attaccoTavano il pezzo pregiato del mercato del Livorno. Spinelli lo ha blindato ma il Bologna e, in seconda battuta la Sampdoria insistono.
MILAN:
Pirlo resta l'uomo mercato in casa rossonera. Ancelotti lo vuole a tutti i costi. Il Chelsea potrebbe accontentarlo, ma non a cifre folli, vista anche l'eta del giocatore. Kalac è sulla lista dei partenti da tempo, difficile, però, che possa trovare un acquirente viste e considerate le ultime prestazioni non proprio esaltanti. Anche Oddo è di troppo. La Juventus si era fatta avanti, ma il tutto si è risolto in una bolla di sapone. Infine Kaladze. Era stato accostato alla Roma nell'ottica di uno scambio con Mexes. Il francese è rimasto nella Capitale, il georgiano, quindi, resterà con tutta probabilità al Milan.
NAPOLI:
Gli azzurri si sono rinforzati alla grande, ma attenzione a cessioni importanti: su Lavezzi continua a ronzare l'Inter e i rapporti con De Laurentiis non si sono acquietati. al momento labili, ma mai scomparse, le possibilità di un addio di Hamsik. A parte i due big, folta la lista di quelli pronti a togliere il disturbo: uno tra Gianello e Navarro è atteso a Livorno per prendere possesso del posto tra i pali. Anche Amodio potrebbe seguire il compagno in amaranto. In presenza di un'offerta interessante, anche Santacroce potrebbe lasciare il San Paolo: la avanzerà la Fiorentina?
PALERMO:
Zenga vuole aspettare ancora prima di dare l'ok alla sua cessione, ma le offerte per Succi ci sono eccome: c'è il Bari e soprattutto c'è il Torino, che ha chiesto di inserirlo nell'ambito dell'operazione che potrebbe portare Dzemaili in Sicilia. Più remote le possibilità di un addio di Kjaer, ma non è escluso che in presenza di un'offerta importante, Zamparini cambi idea
PARMA:
In attacco Vantaggiato ha offerte dal Chievo, che vorrebbe trovare una valida spalla per Pellissier, e dal Cagliari in cerca di un degno sostituto di Acquafresca in grado di assicurare peso e centimetri ai rossoblu. Paponi va verso la serie B, mentre la situazione di Alessandro Lucarelli resta in stand-bye. Difficile che possa seguire nuovamente il fratello al Livorno, per lui ci sono offerte dal Bologna e dal Besiktas, ma il difensore vorrebbe restare al Parma
ROMA:
Con la questione Vucinic in stand-bye, alla fine il montenegrino potrebbe anche restare, anche perchè la cifra di 25 milioni richiesta dalla Roma pare fuori mercato, è Aquilani il giallorosso più vicino all'addio. Il Liverpool è tornato alla carica ed è pronto ad offrire 20 milioni. Anche Cerci e Andreolli potrebbero lasciare la Capitale: destinazione Bari.
SAMPDORIA:
Franceschini è ormai promesso sposo al Livorno, mentre in attacco la partenza di Cassano resta congelata. Dipenderà dalle mosse, ma soprattutto dalle voglie di Moratti di portarlo in nerazzurro. Chi invece partirà è Dessena. Possibile che venga girato al Chievo, mentre il Cagliari, in passato vicino al calciatore dell'Under 21 resta in agguato.
SIENA:
Giampaolo vuole un terzino ma in compenso ha attaccanti in sovrannumero: i due più indicati per la partenza sono Corvia (richiestissimo dal Lecce) e Calaiò. Attenzione però alle offerte ancora vaganti intorno ai pezzi pregiati: Ghezzal è trattato dalla Roma, che lo vede come possibile sostituto di Vucinic. E anche Codrea, in presenza di una proposta importante, non è intoccabile.
UDINESE:
Quello di Quagliarella potrebbe non essere l'unico sacrificio importante dell'Udinese 2009/10. Totò Di Natale è stato accostato al nuovo Bologna di Taçi e prima ancora al Milan e alla Roma. Ma il vero botto, in punta di piedi, potrebbe essere la partenza di Inler, che è candidato ad essere il sostituto di Xabi Alonso al Liverpool nel caso lo spagnolo faccia le valigie per tornare in patria. Domizzi è un altro sicuro partente: per lui duellano Sampdoria e ancora Bologna.
1 agosto 2009
