Amichevoli - Lippi "Meritavamo la vittoria"

« Older   Newer »
  Share  
Youngster
view post Posted on 13/8/2009, 10:25




Amichevoli - Lippi "Meritavamo la vittoria"


Marcello Lippi è molto soddisfatto della prova dei suoi anche se avrebbe preferito segnare almeno un gol e vincere la partita. I fantasmi della Confederations Cup sembrano essere orami alle spalle

"E' stata una ripartenza buona. La vittoria oltre che meritata sarebbe stata anche bella". E' un Lippi soddisfatto quello che saluta lo 0-0 contro la Svizzera. "Dopo un mese non positivo, siamo ripartiti bene - dice il ct - Sono soddisfatto, anzi soddisfattissimo. C'é stato entusiasmo, c'é stata voglia. Non dimentichiamo che siamo al 12 agosto, non si era mai giocato così presto. Era impossibile".

L'elogio più immediato è per i nuovi, per gli esordienti. "Marchisio ha grande personalità, per questo ieri dicevo che sono giovani-vecchi. Dopo 10' era già davanti al portiere. Fuori ruolo? No - si dice convinto Lippi - per me è esattamente quello, lui nasce a centrodestra, e naturalmente la politica non c'entra nulla. Mi è piaciuto anche Criscito". Camoranesi, uscito alla mezzora, soffre di una distorsione al piede destro, da valutare l'entità. Al di là dei cambi forzati o previsti, Lippi promuove anche il nuovo modulo. "Con tre attaccanti si può giocare solo quando stai benissimo", dice il ct confermando che il più equilibrato 4-4-2 è il futuro. "Ci è mancato il gol, e non è stata poco cinismo o poca concretezza: solo sfiga". Ma quella di Basilea è stata anche la notte di Cannavaro. "Giù il cappello, davanti a un campione a un esempio, per il calcio e per i ragazzi di Napoli", l'omaggio di Marcello Lippi al capitano azzurro che scendendo in campo questa sera ha toccato quota 127 in azzurro, mai nessuno come lui. "E' un grande giocatore, ma soprattutto un grande uomo", ha poi aggiunto il ct. Prima della partita, la federcalcio italiana ha regalato al suo capitano un piatto d'argento con parole semplici ("a Cannavaro, per le sue 127 presenze"), e il ringraziamento é arrivato anche dal presidente Abete. "Cannavaro è un simbolo di attaccamento a questa maglia: e lo è non solo per la nazionale, ma per tutto il paese". Voglia di Italia, voglia di dare esempio.

Perché a un anno dal Mondiale, gli azzurri di Lippi cominciano a fiutare di nuovo aria da unità nazionale. "Complimenti alle donne per le loro vittorie nello sport, e non solo - aveva detto Lippi prima della partita - ma attenti: oggi l'Italia vince negli sport individuali, non in quelli di squadra. E se non facciamo più squadra, in tempi di crisi, non è solo un problema del calcio o di altri sport, ma di tutta l'Italia". Per ricostruire la sua, di squadra, ora Lippi riparte dal doppio impegno di qualificazione mondiale, il 5 settembre a Tbilisi contro la Georgia, il 9 a Torino contro la Bulgaria. Forse sarà ancora presto per vedere Amauri, di cui il ct ha ribadito di voler parlare solo "quando sarà italiano". Ma è chiaro che se entro l'anno la questione passaporto si sbloccherà, il brasiliano della Juve sarà il vero uomo nuovo in azzurro.
 
Top
Riccardo811
view post Posted on 13/8/2009, 13:05




meritavamo di vincere
 
Top
1 replies since 13/8/2009, 10:25   104 views
  Share