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| Europei 2009 - Italia ko in Francia, addio europei
L'Italia non parteciperà ai prossimi europei in programma in Polonia. Con la sconfitta contro la Francia per 81-61 gli azzurri sono matematicamente fuori. Inutile la prossima sfida contro la Finlandia
La Nazionale italiana di basket è fuori dagli Europei in programma il prossimo mese in Polonia. Nell'ultimo torneo dei ripescaggi, che assegnano l'ultimo posto per la rassegna continentale, gli azzurri sono stati sconfitti 81-61 a Pau dalla Francia, prima del girone B. Inutile a questo punto, ai fini della qualificazione, l'ultimo impegno azzurro il 20 agosto a Porto San Giorgio contro la Finlandia.
Fin dal'inizio si capisce che non è serata per la squadra di Recalcati: 17-2 già dopo 5 minuti con 7 punti di Parker e 6 di Pietrus. Gli uomini di Collet chiudono 19-7 il primo quarto e nel secondo la musica non cambia. I primi 2 punti di Bargnani arrivavano al 15' (28-13), Belinelli si sblocca due minuti più tardi con un libero ma trova anche il successivo gioco da 3 che vale il -11 (32-21). Ma la Francia non molla e chiude il primo tempo sul 41-27.
Al rientro in campo la Francia piazza un parziale di 7-0. Solo Belinelli cerca di rispondere.Sul 52-38 è Parker con due triple in sequenza a mortificare le iniziative azzurre.Turiaf fa addirittura scivolare l'Italia a -21 (71-50) a due minuti dal termine. Nel finale ancora Parker. Per lui partita da 23 punti, 4 assist e un rimbalzo.
Delusione Recalcati a fine partita: "Gli abbiamo concesso l'avvio e il loro break ce lo siamo portato dietro per tutta la partita. Poi abbiamo avuto dei brutti movimenti proprio in difesa. La zona ha funzionato a tratti ma poi ci siamo smarriti. Dovevamo farli muovere e fare in modo che non fossero in grado di lavorare bene. E poi con percentuali così, soprattutto da due, è diventato tutto più difficile. La Francia è una squadra forte, motivata e noi l'abbiamo aiutata perdendo troppi palloni e non cambiando lato alla palla. La testa è importante perché bisogna essere lucidi e avere la capacità di realizzare quelle che sono le proprie idee. Penso che questa sia la squadra per i prossimi 5 o 6 anni e per questo, dopo aver onorato la partita con la Finlandia del 20 agosto, dovremo essere sereni e fare una disamina lucida per il futuro. Io sono sereno e ho le mie convinzioni, che esporrò quando sarà il momento".
Il 20 agosto la gara contro la Finlandia a Porto San Giorgio, per chiudere il torneo almeno con orgoglio.
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