| Stagione 2009 - Schumi torna, ma soltanto sui kart
Il tedesco ha gareggiato sul circuito di Kerpen ben figurando nelle finali: il suo ritorno in pista non coincide, però, con il desiderio di tornare in Formula1
Michael Schumacher torna in pista, sul vecchio kartodromo di Kerpen, e torna da protagonista, con un secondo posto e un successo nelle due gare disputate: ma chi vede in questa performance segnali brillanti e positivi per un ritorno del tedesco al volante della Ferrari, beh, farebbe meglio a spegnere subito i facili entusiasmi.
Schumi stesso ha spiegato che la sua comparsata sull'asfalto di Kerpen è stata una semplice "scampagnata" in compagnia di alcuni amici, per trascorrere un week-end diverso dal solito. Il tedesco si è anche soffermato su una fugace analisi della sua condizione fisica, constatando un miglioramento nella tenuta dei muscoli del collo.
"Chiunque pensi che le mie gare sui kart - ha dichiarato Schumacher - siano un mezzo per allenarmi e rientrare in Formula1, ha interpretato male la cosa. Ho incontrato tanti vecchi amici, qui a Kerpen, ed è stato un week-end molto divertente. Il collo sta migliorando, è quasi ok, sento ancora qualche fastidio, ma sta piano piano scomparendo".
Sulla corsa di Spa, che ha visto la Ferrari conquistare la prima vittoria in questo mondiale con Kimi Raikkonen, il tedesco porge i propri complimenti all'intera scuderia di Maranello per la costanza nel lavoro svolto finora.
"Ho parlato al telefono con Luca Badoer, gli ingegneri e Stefano Domenicali - ha spiegato Schumi - so che Kimi ha vinto in Belgio e sono molto felice per lui e per l'intera squadra. Era ora che arrivasse una vittoria, e questo conferma ciò che Domenicali ha sempre detto: la Ferrari rimarrà sempre una squadra competitiva, in grado di risollevarsi anche nei momenti più difficili, dimostrando uno spirito eccezionale".
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